Studiare e imparare come diventare imprenditore? Per diventare un imprenditore non esiste una scuola per imprenditori ma c’è la possibilità di formarsi mediante corsi di laurea specifici o corsi per diplomati.
Infatti, esistono corsi di laurea che permettono di prepararsi nella gestione economico-finanziaria e non solo il fare impresa.
Allo stesso tempo, per chi non vuole cimentarsi con i corsi di laurea, c’è l’opportunità di acquisire conoscenze sull’imprenditoria attraverso corsi per diplomati.
Per costruire un’impresa di successo bisogna aprirsi alla possibilità di studiare gestione d’impresa con un corso ma precisiamo che non serve un titolo di studio specifico da possedere.
Inoltre, può servire anche su altri ambiti che possono essere utili per il successo della propria attività.
Cosa bisogna studiare per diventare imprenditore: i corsi universitari
Non esiste un corso per imprenditori ma i corsi accademici sono una soluzione molto intelligente per chi vuole mettersi in proprio e diventare imprenditore serve anche se non c’è nessuna università per imprenditori.
Un buon imprenditore sa che la formazione accademica permette di acquisire conoscenze che possono essere apprese e formano la cultura degli studenti e che possono essere fondamentali per la vita lavorativa degli stessi.
Cosa scegliere per diventare imprenditore? Naturalmente, non ci sono corsi universitari per diventare imprenditori ma ci sono corsi di laurea specifici per l’attività d’impresa. Tra questi sicuramente possiamo trovare:
- Ingegneria Gestionale;
- i corsi di Gestione di Impresa presso le facoltà di Economia Aziendale;
- il master o corso avanzato di Gestione Aziendale.
Per quanto riguarda il corso di laurea in Ingegneria Gestionale, esso offre una preparazione negli ambiti connessi all’attività imprenditoriale che possono determinare il successo della stessa. Tra questi possiamo trovare comunicazione d’impresa e marketing, logistica, gestione delle risorse umane, tecnologia informatica e industriale, economia e finanza, tecnico e commerciale, accoppiandoli con le conoscenze ingegneristiche.
Discorso simile studiare Gestione d’Impresa all’università di Economia e commercio e simili, dove gli allievi si possono formare in settori come la finanza, l’organizzazione, il marketing e la gestione delle aziende.
Invece, il master o corso avanzato di Gestione Aziendale permette di approfondire ciò che si è studiato nei corsi di laurea che lo hanno preceduto con la possibilità di applicarli concretamente sui settori aziendali che ci interessano come ad esempio le aziende digitali, le startup, di comunicazione, industriali e molti altri. In questo modo, si può acquisire capacità di gestione d’impresa e riguardo il settore aziendale al quale si punta lavorare i futuro.
Naturalmente, questi sono corsi di laurea che danno conoscenze riguardo l’amministrazione, la gestione finanziaria e di bilancio, dei processi produttivi e delle tecnologie. Essi sono importanti ma possono essere utili anche altre lauree. Infatti, per un imprenditore agricolo la laurea in Agraria può essere un bel incentivo per intraprendere tale carriera, valida anche per l’imprenditore ittico che può optare anche per corsi in laurea in biologia, scienze ambientali ed ecologia.
Per l’imprenditore edile oltre ai corsi di Ingegneria, esiste la possibilità di studiare Scienze e Tecniche dell’Edilizia per acquisire le competenze specifiche del proprio settore.
Così come, le lauree in Comunicazione Digitale, Marketing, Informatica sono i corsi utili dell’imprenditore digitale e non solo e tutti quei percorsi accademici finalizzati alla laurea in economia digitale, all’innovazione ed alle startup.
Cosa studiare per diventare imprenditore scuola per imprenditori
Non solo la laurea può formare chi vuole diventare un imprenditore di successo. Infatti, ci sono corsi di formazione previsti per chi ha un diploma di scuola superiore organizzati a livello nazionale, regionale ed europeo che permettono di istruire lo studente sul mondo imprenditoriale.
Tra questi possiamo sicuramente elencare:
- i corsi di formazione della Camera di Commercio di aggiornamento di imprenditori e manager e dedicati a chi vuole mettersi in proprio, anche per i NEET, i giovani che non studiano né lavorano tra i 18 ed i 29 anni e per chi vuole approfondire tematiche ambientali e digitali;
- i corsi di formazione professionale e per imprenditori di Confindustria;
- i corsi per aspiranti imprenditori di Confcommercio;
- i corsi abilitanti per imprenditori commerciali e digitali di Confesercenti;
- i corsi per artigiani che danno competenze tecniche necessarie per acquisire capacità di gestione di impresa di Confartigianato.
A questi corsi per diplomati, possiamo aggiungere quelli offerti da scuole private e corsi online in grado di dare le competenze per fare l’imprenditore
Ma serve studiare da imprenditore o basta la famosa “università della strada”?
La risposta è che una scuola per diventare imprenditori non esiste ma c’è la possibilità di formarsi in università di un certo livello per fare l’imprenditore.
Diventare imprenditore partendo da zero? Sicuramente ci sono imprenditori che si sono fatti da soli ed hanno avuto successo anche senza studiare. A questi imprenditori è bastato avere un’idea di business vincente su un prodotto o un servizio, il proprio business plan, analizzare la concorrenza e identificare i competitors, studiare i potenziali clienti e sapere come generare contatti grazie ad un’attenta profilazione, acquisendo nuovi clienti e passare alla fase realizzativa.
Allo stesso modo, avere una laurea è utile per sviluppare il proprio progetto di business e costruire un’impresa di successo bisogna:
- implementare le competenze in digital marketing e comunicazione aziendale;
- studiare in un corso post laurea;
- un master business administration.
Inoltre, si possono prendere in considerazione tutte le università se non si ha un’idea chiara e precisa ma si vuole semplicemente aumentare le proprie conoscenze e capire come diventare imprenditore di successo.
