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Sponsorizzazioni sportive deducibilità per i beneficiari

Le spese per sponsorizzare squadre, eventi e manifestazioni sportive sono quelle sostenute da un’azienda o un’organizzazione per promuovere il proprio marchio attraverso eventi sportivi.

Tali spese possono includere la fornitura di attrezzature sportive, abbigliamento, servizi di marketing e pubblicità, nonché contributi finanziari per lo sviluppo e il supporto delle competizioni sportive.

In generale, queste spese sono considerate come una forma di pubblicità e marketing e sono quindi deducibili ai fini fiscali.

Tuttavia, ci sono regole fiscali da rispettare e limitazioni. Infatti, le spese di sponsor sono deducibili solo se sono proporzionate alle entrate dell’azienda e che sostengono società sportive professionistiche e società ed associazioni sportive dilettantistiche. 

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Il Credito di Imposta per le sponsorizzazioni sportive

Il Credito d’Imposta per le sponsorizzazioni è un incentivo fiscale introdotto dal Decreto Crescita 2.0 per le imprese che supportano finanziariamente il mondo dello sport.

Grazie a questo credito, le aziende possono detrarre dal loro reddito d’impresa, utilizzando il modello F24, pari al 50 % della spesa fatta per sponsorizzazioni di attività sportive, ottenendo in compensazione fino ad un massimo di 10.000 euro.

Questo credito di imposta è stato pensato per sorreggere il mondo dello sport e l’attività delle società sportive, consentendo loro di ricevere un aiuto economico dalle aziende sponsorizzatrici. 

In questo modo, il mondo dello sport può continuare ad organizzare eventi e competizioni anche in situazioni di difficoltà economica, assicurando sempre il massimo livello di qualità e di spettacolarità.

Infine, è importante sottolineare che il credito di imposta rappresenta un vantaggio sia per le aziende che per lo sport stesso, perché aiuta ad aumentare la visibilità delle aziende e a garantire lo sviluppo dello sport a livello locale, regionale e nazionale. 

I pagamenti 

Per accedere al credito d’imposta bisogna presentare i pagamenti corrisposti nel periodo dal 1° gennaio 2023 al 31 marzo 2023. 

L’investimento deve prevedere un contratto che deve ammettere spese pubblicitarie e di sponsorizzazione nel primo trimestre 2023 per ottenere il riconoscimento del credito devono essere indicate nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo.

I pagamenti corrisposti devono essere tracciabili come:

  • carte di debito, di credito e prepagate;
  • assegni bancari e circolari;
  • bollettini postali. 

La richiesta di usufruire del credito deve essere fatta per i pagamenti corrisposti fino al 31 marzo 2023.

I beneficiari

I soggetti beneficiari del bonus sponsorizzazioni sono le imprese, gli enti non commerciali ed i lavoratori autonomi. 

Sono ammissibili le spese di pubblicità e non le spese di rappresentanza, incluse le sponsorizzazioni per:

  • campionati italiani a squadre organizzati da leghe di discipline olimpiche e che svolgono attività sportiva giovanile;
  • società professionistiche sportive;
  • società e associazioni sportive dilettantistiche iscritte al registro Coni

I soggetti sponsorizzati devono avere ricavi di almeno 150.000 euro fino ad un massimo di 15 milioni di euro e non sono rivolte ai soggetti che aderiscono al regime forfettario. 

Pe usufruire del credito d’imposta esclusivamente in compensazione bisogna inviare la domanda con la documentazione telematicamente sul sito del Dipartimento per lo Sport ed ottenere il ritorno dagli investimenti in campagne pubblicitarie e contratti di sponsorizzazione. 

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Come risparmiare sulle tasse con le sponsorizzazioni sportive

Gli imprenditori spesso cercano modi per risparmiare sulle tasse e una soluzione può essere diventare sponsor di manifestazioni, eventi o squadre sportive con il proprio marchio. 

Sponsorizzare una squadra o un evento sportivo può portare molti vantaggi, come la visibilità e l’attenzione del pubblico. Inoltre, è possibile detrarre la spesa dalle tasse aziendali, riducendo così l’imponibile.

È importante ricordare che l’attività di sponsor deve essere effettuata secondo regole precise, e che l’azienda deve avere un reale interesse nel settore sportivo sponsorizzato. 

In questo modo, si evita di incorrere in sanzioni o problemi fiscali. Tuttavia, se effettuata a regola d’arte, la sponsorizzazione può rappresentare un’ottima opportunità per le imprese di risparmiare sui costi fiscali e acquisire visibilità sul mercato.  

Inserire nel bilancio della propria impresa le spese di sponsorizzazione di una squadra 

L’imprenditore che effettua investimenti in campagne pubblicitarie nello sport, deve inserirle nel bilancio dell’impresa e per avere un ritorno in termini di deducibilità basta seguire questi semplici consigli:

  • la sponsorizzazione può essere di una somma adeguata rispetto al fatturato aziendale;
  • il rapporto di sponsorizzazione deve avere un valore corretto rispetto al servizio prestato;
  • la natura del rapporto non deve essere relegato ad un’unica fattura;
  • i pagamenti devono essere documentati con pagamenti tracciabili e fatti su cadenza mensile;
  • le spese sostenute non devono riguardare un solo anno ma per tutta la stagione sportiva

In questo modo, le aziende che scelgono di fare investimenti di sviluppo dello sport possono ottenere tax credit ed evitare che l’Agenzia delle Entrate possa contestare le fatture in seguito ai suoi controlli. 

Le sponsorizzazioni per mettere a posto il bilancio aziendale 

Nel precedente paragrafo, abbiamo parlato di come giustificare le sponsorizzazioni messe a disposizione dello sport per evitare controlli e sanzioni

Nel momento della chiusura del bilancio, l’imprenditore può ritrovarsi nella situazione di mettere una toppa allo stesso. 

Per farlo, può pensare di utilizzare le sponsorizzazioni per lo sport attraverso:

  • un contratto con data certa;
  • foto che attestano che il proprio business è lo sponsor della squadra;
  • materiali e gadget offerti durante gli eventi sportivi;
  • trovare il nesso tra l’attività di sponsor ed i servizi resi;
  • la lista dei clienti incontrati durante gli eventi dimostrati con foto di testimonial che hanno indumenti con la scritta del proprio marchio ed i loro corrispettivi possono essere scaricati

Il consiglio che possiamo dare per non avere contestazioni è quella di avere sempre più giustificativi nel bilancio man mano che cresce il valore della sponsorizzazione

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