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Come creare un menu perfetto per il tuo ristorante

Impara come creare un menu per ristorante che si adatti alla cucina e allo stile del tuo locale al fine di attrarre i clienti ideali.

Quando un cliente entra nel tuo ristorante o cerca la tua attività online, una delle prime cose che desidera conoscere è il cibo. Che tipo di cucina offri? Quanto costa un pasto? Hai un menù fisso o una selezione rotante di piatti stagionali?

Un menù non solo aiuta a rispondere a queste domande, ma dà anche ai clienti una comprensione più profonda di cosa possono aspettarsi dalla loro esperienza culinaria. Dedica del tempo a creare attentamente un menu per ristorante: questo apparentemente semplice pezzo di carta può trasmettere efficacemente gli standard di qualità del ristorante, l’esperienza culinaria e l’atmosfera.

Primo step per creare un menù: conosci l’Identità del tuo ristorante

A questo punto, dovresti avere un’idea chiara del concetto generale del tuo ristorante. È un ristorante fast-casual mediterraneo che si specializza nel servire pranzi a lavoratori affamati della città? Un ristorante a base vegetale che ricrea i classici piatti comfort? Un intimo ristorante di alta cucina con un tocco di cucina a km zero?

Se ti trovi a chiederti che tipo di cibo servirai, inizia determinando la cucina, i clienti target e i prezzi. Una volta stabilite queste cose, puoi iniziare a determinare esattamente quali piatti servirai.

Prima di lavorare agli aspetti estetici del tuo menu, dovresti determinare tutti i piatti che servirai. Questo può aiutarti a stabilire le dimensioni del menu, nonché se avrai bisogno di menu separati per pasti diversi o giorni della settimana. Dovresti anche valutare se desideri creare un menu separato adatto alla consegna a domicilio.

interno ristorante arredato in modo essenziale

La struttura: mettere insieme il menu del tuo ristorante

Hai delineato il cuore e l’anima del tuo servizio. Ora devi iniziare a mettere insieme gli aspetti fondamentali del tuo menu in modo che si completino con ciò che hai stabilito finora.

Creare i menu usando il cervello: organizza i tuoi piatti in categorie sensate

Dopo aver elencato tutti i piatti che servirai, individua il modo più logico per organizzarli.

Un’opzione consiste nell’organizzare i piatti per categoria, come zuppe, panini e insalate. Questa scelta è spesso appropriata per ristoranti informali o quelli con un menu ampio.

Un’altra opzione è organizzare il menu per portate: antipasto, insalata, piatto principale e dessert. Tipicamente, questo funziona meglio per ristoranti più raffinati con menu più ridotti.

Quando utilizzare simboli speciali nel creare un menu

Piuttosto che raggruppare i piatti in categorie come vegetariano, a base vegetale o senza glutine, puoi utilizzare simboli specializzati per indicare quali piatti rispettano queste linee guida dietetiche. Questo consente ai clienti di vedere facilmente che un’insalata di pollo alla griglia e un risotto ai funghi sono senza glutine, ad esempio, o che un certo panino può essere modificato in un’opzione vegana.

giovane donna con in mano un menù

Creare il menu perfetto è anche raccontare una storia

Sebbene tutti sappiano cos’è una pizza al formaggio, ci sono centinaia di modi diversi per descrivere questo piatto ben noto.

Una pizza al formaggio da 30 centimetri potrebbe valere 10 euro, ma una “pizza [nome del tuo brand] realizzata con farina appena macinata, salsa di tartufo e scaglie di Parmigiano Reggiano” potrebbe fruttarne 20 o più. Tuttavia, quella descrizione più lunga potrebbe anche scoraggiare i clienti occasionali dall’entrare nel tuo ristorante.

Con questo in mente, ripensa ai tuoi clienti ideali quando scrivi le descrizioni dei prodotti. Se sperate di attirare una folla interessata alla qualità degli ingredienti e alle accostamenti di sapori creativi, potresti voler includere più descrizioni con ogni piatto. Tuttavia, se stai principalmente servendo famiglie affamate che vogliono un pasto delizioso e abbondante, potresti voler concentrarti sulla dimensione delle porzioni e sugli elementi descrittivi come succulento, cremoso, fresco o confortante.

Oltre a descrivere i piatti stessi, dovrai anche decidere quali altre informazioni desideri condividere. Questo potrebbe essere semplice come includere l’indirizzo e il numero di telefono del ristorante, ma potrebbe anche coinvolgere il raccontare una storia su come il ristorante è nato o condividere la sua missione e filosofia. Ricorda che raccontare una storia su un piatto potrebbe far sì che i clienti lo ordinino di più, specialmente se il piatto è sconosciuto ai commensali.

Euro e centesimi: considera come mostrare i prezzi alla clientela

Non solo i prezzi che imposti influenzano i clienti, ma anche il modo in cui scegli di mostrare questi prezzi.

Considera i centesimi. Elencare il tuo piatto a €13,95 invece che a $14 potrebbe dare ai commensali l’impressione di ottenere un affare, ma può anche far sentire alcuni clienti come se il tuo cibo fosse incentrato sul prezzo piuttosto che sulla qualità.

C’è anche il metodo che usi per mostrare il prezzo. Elencarlo con un carattere grande alla fine di un elemento del menu mette l’accento sul costo, il che può essere utile se i clienti cercano un buon rapporto qualità-prezzo. Tuttavia, elencare i prezzi con un carattere piccolo e sbiadito mantiene l’attenzione sulle descrizioni dei piatti piuttosto che sui loro costi.

Crea un menu che si adatti al tuo tema

Una volta che hai deciso le informazioni che finiranno sul tuo menu, è il momento di disegnarlo. Proprio come l’arredamento interno come mobili e opere d’arte è una parte essenziale nella creazione dell’atmosfera complessiva del tuo ristorante, lo sono anche gli elementi di design del tuo menu.

Caratteri: scegli un font appropriato e facile da leggere

Ci sono migliaia di font tra cui scegliere, ma questo non significa che tu debba cercarli tutti. Assicurati solo che il tuo font sia leggibile e si adatti al tono del tuo spazio.

Un carattere pulito, senza grazie, dice al tuo cliente che stanno per gustare una cucina semplice ma moderna, mentre un elegante carattere con grazie può indicare un’esperienza culinaria di alta classe.

È comune utilizzare più di un font su un menu, ma non esagerare. Una buona regola generale è limitare i tuoi font a tre: questo include sia lo stile che la dimensione. Pensaci come a qualsiasi condimento che potresti usare in una ricetta: usarne troppi può dominare e rovinare un piatto.

Imposta l’ambiente: scegli uno schema di colori adeguato

Dopo aver scelto i tuoi font, la considerazione successiva è il colore. La stessa psicologia che si applica alle tonalità che selezioni per la tua segnaletica, pareti e uniformi del personale si applica anche ai colori che scegli per il menu. Perciò, se hai già scelto elementi come il colore della vernice, puoi usarli come guida per il colore del menu.

Se stai ancora decidendo il tuo schema di colori, considera come i colori possano simboleggiare e persino influenzare le emozioni. Questo non significa necessariamente che usare una tonalità viola farà sentire le persone nobili o glamour, ma potrebbe offrire un’atmosfera di alta classe al tuo locale.

Decidi se includere immagini

Successivamente, dovrai decidere se desideri o meno includere foto dei diversi piatti sul tuo menu.

Molti ristoranti scelgono di non includere immagini per vari motivi. Aggiungere foto può aumentare i costi di produzione dei menu, specialmente se cambi spesso il menu. Inoltre, le foto di solito non sono necessarie per piatti ben conosciuti come un hamburger o spaghetti e polpette.

Se offri articoli più specializzati, potresti voler includere almeno alcune foto di piatti specifici. Questo può aiutare i commensali a capire cosa mangeranno, specialmente se non sono familiari con gli ingredienti utilizzati in un piatto.

Organizzazione visiva

Ci sono un paio di scuole di pensiero quando si tratta di spaziare gli elementi visivi nel tuo menu. Le condivideremo entrambe e ti lasciamo decidere cosa ha senso per il tuo ristorante!

La “regola dell’antipasto e del dessert” significa che le persone ricordano e danno priorità ai primi e agli ultimi elementi di qualsiasi lista. I ristoratori esperti inseriscono due dei loro piatti del menu con il margine più alto all’inizio di ciascuna sezione del menu e un piatto con margine alto in fondo. Limitano anche ogni sezione a non più di sette scelte. I tuoi clienti vogliono opzioni, ma troppe li confonderanno.

Gli esperti di branding dicono anche ai ristoratori che i menu hanno “punti dolci” visivi che attraggono il lettore. Questo è il punto in cui i cuochi dovrebbero posizionare gli elementi del menu più importanti, cioè quelli più redditizi. La ricerca ha indicato che i commensali si dirigevano verso il punto appena sopra la parte superiore destra dei menu.

Tuttavia, uno studio recente ha suggerito un diverso modello di lettura per i menu. Si è scoperto che i loro soggetti di prova cercavano prima le informazioni sui prezzi e utilizzavano quelle per guidare il loro sguardo attraverso i menu che organizzavano i loro piatti per costo. Se conosci la demografia del tuo ristorante, questo può aiutarti a progettare il tuo menu e fissare i prezzi in modo da indirizzare i clienti verso piatti con i margini più favorevoli per la tua attività.

Qualunque sia il tuo approccio, non iniziare con una tela vuota. La piattaforma di design digitale Canva è un ottimo strumento per guidare il tuo progetto di progettazione del menu, con modelli che ti danno una spinta iniziale.

Che sensazione dà? Scegli il giusto tipo di carta

I menu possono essere stampati su sottili fogli di carta per stampanti o su pezzi di carta spessa e testurizzata. Inoltre, questi fogli possono essere lasciati nei loro stati naturali, plastificati o inseriti all’interno di fodere di plastica. Le scelte che fai riguardo alla carta possono determinare se crei un’atmosfera economica o di alta gamma.

In alternativa, puoi saltare completamente la carta e offrire solo il tuo menu online. Includere un codice QR sui tuoi tavoli può consentire ai commensali di navigare facilmente verso il menu online. Questa potrebbe essere una buona opzione per ristoranti con menu che cambiano frequentemente o una clientela giovane e informale, ma non ottima per locali di alta classe o quelli con molti clienti anziani.

Mantieni il tuo menù aggiornato

Creare un menu forte è un grande risultato. Ma il tuo menu non dovrebbe essere scolpito nella pietra. Pianifica di rivederlo di tanto in tanto per assicurarti di offrire ai tuoi ospiti ciò che desiderano e di contribuire agli obiettivi commerciali del tuo ristorante.

Cambia con le stagioni

Man mano che cambiano le stagioni, potresti voler considerare di modificare il tuo menu insieme a esse. Cambiare il menu durante l’anno ti consente di sfruttare gli ingredienti disponibili stagionalmente e offrire ai commensali ciò di cui hanno voglia, come piatti freschi e freschi nei mesi estivi e piatti caldi e confortanti in inverno.

Piuttosto che sostituire gli elementi del tuo menu, potresti scegliere di includere alcuni piatti stagionali rotanti che aggiorni ogni pochi mesi. Questi cambiamenti regolari possono dare ai tuoi clienti esistenti qualcosa a cui guardare con interesse e possono darti l’opportunità di lanciare promozioni stagionali mirate a nuovi pubblici.

Stai al passo con le tendenze

Le tendenze alimentari cambiano continuamente e potresti desiderare di modificare il tuo menu per riflettere i gusti in evoluzione dei tuoi clienti.

A seconda dei tuoi obiettivi, questo potrebbe significare una varietà di cose, dalla gestione di una promozione a breve termine basata sull’ultima tendenza alimentare sui social media all’adattamento a cambiamenti culturali a lungo termine, come la costante crescita della cucina a base vegetale.

Naturalmente, il tuo approccio potrebbe variare a seconda del concetto del tuo ristorante. Un locale alla moda e moderno per appuntamenti potrebbe avere maggiore flessibilità qui rispetto a un ristorante che serve piatti classici con un seguito fedele.

Ma anche se il tuo ristorante tende più al classico che all’avanguardia, potresti comunque avere opportunità di aggiornare la tua offerta per attrarre nuovi clienti e dare alla tua clientela esistente un nuovo motivo eccitante per continuare a tornare. Prova a chiedere feedback ai tuoi commensali per conoscere le loro impressioni sul tuo menu e vedere se c’è interesse nell’introdurre qualche novità.

Rinfresca il tuo brand

Proprio come le tendenze culinarie sono destinate a cambiare nel tempo, potresti trovarti a voler aggiornare anche il brand o il concetto del tuo ristorante.

Che tu stia cercando di mirare a una base di clienti diversa o di portare le cose in una nuova direzione culinaria, cambiare le offerte del tuo menu, insieme ad altri cambiamenti, come l’aggiornamento dell’atmosfera del tuo ristorante, può essere un’opportunità per fare una dichiarazione audace sul tuo brand.

Proteggi il tuo margine di profitto

Soprattutto, gli elementi sul tuo menu devono contribuire al margine di profitto del tuo ristorante. Ogni volta che stai considerando di apportare una modifica al tuo menu, fai i conti per assicurarti che le tue decisioni supportino la salute della tua attività.

Tieni traccia dei tuoi dati di vendita e dei costi alimentari per assicurarti che i tuoi piatti stiano guadagnando quanto ti aspetteresti. È importante rivedere regolarmente questi dati, poiché fattori come l’inflazione e le abitudini dei clienti in evoluzione possono influenzare la redditività di determinati piatti nel tempo. E se i numeri non tornano più per un piatto particolare, potresti dover apportare una modifica, indipendentemente da quanto ti piacerebbe mantenerlo nel tuo menu. Quell’antipasto di carpaccio di tonno potrebbe essere perfetto per il concetto del tuo ristorante, ma se non si vende e stai perdendo costantemente una parte del tuo tonno fresco per il deterioramento, allora potresti dover rinunciare.

Naturalmente, potresti essere in grado di apportare altre modifiche invece, come aumentare il prezzo di un piatto o gestire promozioni. Queste decisioni su come curare il tuo menu saranno più facili da prendere quando avrai i numeri a sostegno.

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