Gli obiettivi di una strategia di diversificazione aziendale

La diversificazione è una delle strategie aziendali utilizzate dalle imprese per aumentare la propria crescita e la propria presenza sul mercato, ottimizzando costi e ricavi.

Si tratta di un processo volto a espandere l’offerta di prodotti e servizi in settori differenti rispetto a quelli in cui l’azienda opera già, migliorando la propria competitività anche rispetto ai concorrenti.

L’obiettivo è quello di ridurre il pericolo legato alla concentrazione di un’unica attività e di sfruttare sinergie tra i diversi settori, favorendo la creazione di nuovi mercati e l’acquisizione di nuove competenze.

La gestione del rischio è un elemento cruciale, in quanto l’ azienda deve essere in grado di valutare il possibile impatto positivo o negativo dell’investimento in nuovi settori, tenendo conto delle proprie risorse e delle caratteristiche del proprio mercato di riferimento.

In questo modo, essa può rappresentare una leva efficace per la crescita dell’azienda e la creazione di valore per gli azionisti.

I benefici della diversificazione per una impresa

I vantaggi della strategia di diversificazione per un’impresa sono molteplici. Tra i più importanti possiamo annoverare:

• grazie all’ampliamento del portafoglio di prodotti/servizi, l’impresa ha la possibilità di offrire una maggiore scelta ai propri clienti;
• il raggiungimento di nuovi mercati target, aumentando così il potenziale di guadagno dell’impresa;
• in un contesto in cui la competizione è sempre più elevata, diversificarsi aiuta a ridurre i pericoli legati all’andamento economico in una particolare area o settore;
• un’azienda che si diversifica ha la possibilità di creare sinergie tra i propri prodotti/servizi e di sfruttare economie di scala, aumentando la propria redditività complessiva.

In definitiva, diversificare rappresenta una strategia vincente per le imprese che vogliono restare competitive e crescere nel tempo, scoprendo nuovi scenari economici e consolidando quelli già esistenti. 

La Diversificazione del portafoglio di prodotti/servizi

Differenziare il portfolio di prodotti/servizi è un’azione importante per le imprese in quanto permette di minimizzare il rischio di mercato.

Infatti, offrendo una gamma variegata di beni o servizi, le aziende possono evitare di riporre tutte le proprie uova in un unico cesto, cioè un prodotto/servizio che potrebbe non aver successo.

Inoltre, diversificare offre la possibilità di soddisfare le esigenze di clienti diversi, generando così maggiori opportunità di vendita. Ad esempio, una azienda che produce sia articoli per l’infanzia che quelli per la terza età, potrebbe acquisire una clientela più ampia e differente rispetto ad un’impresa specializzata solo in prodotti per bambini. 

In definitiva, variare il portfolio di prodotti/servizi è un’efficace strategia aziendale che può aiutare a diminuire le incertezze di mercato e ad aumentare la clientela, collegando la distribuzione a nuovi fornitori che permetteranno di realizzare questa operazione.

La Diversificazione geografica

La variazione geografica è una modalità che consente alle aziende di espandere il proprio business, accedendo a nuovi mercati e diminuendo le difficoltà legate all’essere presenti su un numero limitato di essi.

Grazie ad essa, le imprese possono:

• raggiungere nuovi clienti e penetrare in aree geografiche in cui il loro marchio non è ancora noto;
• diversificare le fonti di reddito, abbassando la dipendenza da un singolo settore o regione;
• trarre vantaggio dalle differenze tra i mercati, come le preferenze dei consumatori e le peculiarità locali, e di utilizzare le conoscenze acquisite su di essi per ottenere un vantaggio competitivo in altri;
• sviluppare un know how tecnologico che renda la produzione più efficiente;
• avviare lo sviluppo interno con attività completamente nuove;
• aumentare il potere d’acquisto dei beni offerti;
• sviluppare la filiera e superare le barriere economiche presenti verso nuovi orizzonti imprenditoriali. 

In sintesi, avere una estensione industriale in nuovi territori comporta numerosi benefici per le aziende, tra cui una maggiore redditività, una maggiore stabilità e sicurezza commerciale. 

Le strategie di diversificazione che una azienda può sviluppare

Nel contesto dell’economia e del management, la diversificazione è una strategia fondamentale che si rivolge alle imprese che vogliono crescere ed essere in grado di raggiungere il successo. 

Essa è correlata quando un’attività estende il proprio campo di attività in un’area in cui possiede già competenze, capacità o tecnologie simili o correlate a quelle che utilizza nel suo settore di origini. In questo modo l’impresa può servirsi di sinergie e competenze già acquisite per entrare in manifestazioni complementari.

D’altra parte, essa è non correlata quando un’impresa si espande in un mercato completamente diverso da quello in cui era in precedenza, e che non ha alcuna sinergia o connessione con il suo settore originale. L’obiettivo in questo caso è quello di diminuire l’effetto determinato da minacce esterne, aumentare i margini di profitto ed entrare in nuovi mercati con maggiori opportunità. 

Un manager può optare per sviluppare questa strategia per la propria attività e questo dipende dalle risorse, dalle strategie e dalla propria identità.

La Diversificazione correlata 

La diversificazione correlata è un’opzione per le imprese che desiderano espandersi con prodotti/servizi correlati a quelli di base. 

Questo approccio non solo consente di diminuire l’incertezza di investimento, ma anche di poter sviluppare le opportunità di crescita senza affrontare una forte concorrenza. 

Infatti, le imprese che hanno già una forte presenza nel settore di riferimento possono impiegare le loro risorse e conoscenze esistenti per creare e distribuire prodotti correlati. Ciò si traduce in una maggiore fidelizzazione dei consumatori e nella possibilità di acquisirne di nuovi attraverso un’offerta più completa.

Tuttavia, questa strategia comporta anche degli svantaggi, poiché l’attività deve garantire che l’espansione sia sostenibile e coerente con la sua missione e la sua reputazione.

In sintesi, essa è un’opzione da considerare, ma richiede una pianificazione accurata per bilanciare i vantaggi e gli svantaggi che sviluppa. 

La Diversificazione non correlata 

La diversificazione non correlata per un’impresa consiste in un piano che prevede l’investimento in nuovi mercati potenziali senza avere alcuna correlazione con l’attività principale dell’azienda.

In pratica, un’impresa decide di espandersi in ambiti completamente diversi da quello in cui opera, allo scopo di mitigare i pericoli e di creare opportunità di crescita a lungo termine.

Questa linea può richiedere ingenti investimenti, ma se applicata con cura e attenzione permette di sviluppare nuove fonti di guadagno.

Per ottenere tali risultati è necessario avere una familiarità approfondita del mercato di riferimento e delle tendenze economiche, per poter individuare le opportunità migliori e le potenziali minacce. 

In conclusione, diversificare può rivelarsi un’ottima scelta aziendale per far crescere la propria attività ma bisogna pianificare attentamente e saper far fronte alle difficoltà che si potranno incontrare nel lungo periodo.