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Idee per avere una start up green e rispettare l’ambiente

Questo articolo sarà una guida per gli imprenditori che vogliono creare una start up green che ha come principale challenge un impatto positivo sull’ambiente.

La green economy è uno dei temi che sta diventando sempre più importante e che dovrebbe essere in cima alla lista dell’ agenda politica ma anche degli obiettivi del mondo dell’imprenditoria.

Infatti, temi come lo sviluppo sostenibile e le ripercussioni del cambiamento climatico oltre alla ricerca di un’alternativa in tema di produzione di energia e non solo sono tutte questioni fondamentali che riguardano non solo le imprese ma il futuro dell’umanità.

Prima di andare a vedere quali possono essere i consigli più adatti per avere una startup sostenibile, vediamo che cos’è una startup verde.

start up green

Cos’è una start up green, agevolazione di progetti sostenibili nella produzione industriale

Una startup verde è un’impresa che si concentra sulla creazione di prodotti e servizi che promuovono la sostenibilità.

Queste aziende green spesso si concentrano sulla riduzione della produzione di carbonio e sulla ricerca di fonti di energia alternative come l’utilizzo di energia solare, eolica o idroelettrica.

Possono anche concentrarsi sulla ricerca di modi per ridurre la quantità di rifiuti nocivi, ridurre l’uso dell’acqua o creare materiali di imballaggio più efficienti.

Le startup amiche dell’ambiente stanno diventando sempre più popolari, poiché sempre più persone sono consapevoli dell’impatto ambientale del nostro attuale sistema economico.

Le green startup spesso utilizzano tecnologie innovative per raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità ed ora andiamo a vedere nel dettaglio cosa fanno per avere un impatto positivo sull’ambiente.

10 consigli per una startup sostenibile

Per avere una startup che volge lo sguardo verso le buone pratiche dell’innovazione verde si possono seguire questi brevi ma importanti consigli per la propria impresa innovativa che sono anche molto attuali all’interno dell’agenda mondiale riguardo la cura dell’ambiente:

  • scegliere materiali sostenibili: quando si avvia un’attività ecologica, bisogna puntare sull’ agevolazione dell’uso di materiali sostenibili da non disfare, come quelli riutilizzabili o riciclati, per la produzione di beni o servizi;
  • passare al digitale: spostando le operazioni online e riducendo la necessità di uffici fisici, è possibile ridurre l’impronta di carbonio complessiva;
  • utilizzare fonti di energia rinnovabili: se disponibili, optate per fonti di energia rinnovabile come l’energia solare, eolica o geotermica per alimentare la vostra azienda;
  • attenzione all’uso dell’acqua: implementate sistemi che riducano il consumo d’acqua sul posto di lavoro, come ad esempio bagni e rubinetti a basso flusso e sistemi di raccolta dell’acqua piovana;
  • riutilizzare e recuperare quando possibile: assicuratevi di avere adeguati contenitori per il riciclaggio in tutto l’ufficio e incoraggiate i dipendenti a praticare le 3R (ridurre, riutilizzare, riciclare);
  • acquistare prodotti ecosostenibili: cercate prodotti con un imballaggio minimo e realizzati con materiali ecosostenibili, quando possibile;
  • incorporare politiche ecologiche nelle operazioni: incoraggiate i vostri dipendenti a seguire pratiche che conservano l’ ecomondo come spegnere le luci quando non sono in uso, usare tazze da caffè ricaricabili invece di tazze usa e getta e prendere i mezzi pubblici invece di andare al lavoro in auto;
  • sostenere i fornitori locali: acquistate forniture da fornitori locali che danno priorità alla preservazione dell’ambiente, piuttosto che ordinare da grandi aziende che potrebbero essere meno impegnate in iniziative di tutela ambientale nella filiera produttiva e d’impresa;
  • informatevi sulle attuali iniziative verdi: rimanete aggiornati sui nuovi sviluppi della tecnologia e delle politiche ambientali, in modo da poterli incorporare nelle vostre pratiche aziendali, se necessario;
  • ottenere la certificazione di un’organizzazione verde: esistono startup che certificano le aziende in base al loro impegno nelle iniziative di tutela ambientale; cercate queste organizzazioni e ottenete una certificazione, se possibile.

Questi sono i 10 consigli utili per avere una startup che ha a cuore l’ambiente, una società innovativa che ha alla base del suo business un’idea sostenibile per l’ambiente e per la green economy.

idee start up green

Come le startup green possono sfruttare questi consigli per il loro business

Abbiamo visto i 10 consigli per avere una startup attenta all’ambiente, ora ci soffermiamo su alcuni di questi suggerimenti per capire come si possono tramutare in idee di business e consentire l’osservanza dei comportamenti green in agenda ambientale.

Ad esempio, sul riuso di materiali ed il passaggio al digitale fanno pensare alla produzione di capi di abbigliamento e creare oggetti con questi prodotti e venderli anche attraverso un ecommerce.

Se sei un esperto di come ridurre l’impatto della produzione industriale, di tutto ciò che fa parte dell’economia circolare, di ottimizzare e produrre energia elettrica, transizione energetica, raccolta dei rifiuti, transizione ecologica, tutto ciò che porta a benefici ambientali ed a pratiche ecologicamente ecocompatibili, avviare nuove imprese di consulenza verde che permettono ad imprese e famiglie di intraprendere attività quotidiane che danno loro la possibilità di rispondere alle esigenze ambientali e risparmiare denaro può essere un’idea di business redditizia.

Così come possono essere molto ricercate oggi le startups che consentono a imprese e famiglie di installare in uffici e abitazioni private di pannelli fotovoltaici, pannelli fotovoltaici trasparenti e pannelli solari che possono garantire un risparmio energetico ma anche l’indipendenza nella produzione dell’energia.

Ci sono startup che installano sensori che permettono di verificare l’impatto ambientale della produzione aziendale per puntare alla decarbonizzazione e di microgeneratori domestici che utilizzano il calore creato dal’impianto elettrico per generare calore costante e garantire un risparmio energetico a quei luoghi che producono molta energia come la propria abitazione hotel, aziende ed attività commerciali.

Creare una società di bicylcle sharing o di mezzi a due o quattro ruote elettriche può essere un’idea utile per la riduzione delle emissioni Co2 ed avere massima attenzione sulle emissioni nocive per l’ambiente oppure sostenere l’utillizzo di veicoli commerciali a basso impatto ambientale.

Un’altra idea green può essere avviare una società che utilizza gli scarti organici per la produzione di fertilizzanti biologici o di prodotti per la sanificazione degli ambienti mediante materiali riutilizzabili.

Infine, può essere utile brevettare progetti sostenibili che riguardano nuove pratiche relative a efficientamento energetico, un nuovo tipo di smaltimento dei rifiuti, produzione plastic free o senza creare danni all’ambiente in quanto molte startup italiane devono difendere la loro proprietà intellettuale che è alla base del loro business.

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