Il Leasing finanziario agricolo è il contratto che permette all’imprenditore agricolo di avere in affitto da una Società di leasing un bene strumentale.
L’accordo prevede l’utilizzo del bene concesso dalla società proprietaria che l’impresa utilizzatrice paga fino alla fine dello stesso in cambio di un canone economico periodico.
Questa modalità di acquisizione di un bene è utile per l’ utilizzatore che noleggia il bene senza sborsare immediatamente cifre economiche enormi e permette di avere macchinari, impianti e attrezzature che comporterebbero costi ingenti e che sono fondamentali per la produzione aziendale e la propria attività .
I vantaggi del Leasing strumentale per le aziende agricole
Il Leasing è molto comodo per le imprese agricole perché ad esso sono legati una serie di vantaggi che possiamo riassumere in questo modo:
- agevolare la modernizzazione della produzione;
- miglioramento della produttività delle PMI;
- possibilità di scelta della durata del contratto e se esercitare l’opzione d’acquisto;
- maggiore rapidità nella deduzione fiscale dei canoni rispetto al piano di ammortamento;
- maggiore deducibilità degli strumenti affittati utilizzando misure ed incentivi per il loro leasing;
- non si investono subito capitali propri;
- l’IVA sui canoni è a rate.
Di solito l’accordo di leasing prevede una durata dai 3 ai 7 anni, un canone a cadenza mensile, trimestrale e semestrale a tasso fisso, che è il più comune nel settore agroalimentare.
Al termine della locazione, l’imprenditore può far valere per riscattare il bene, solitamente pari all’1% dell’importo del suo valore da erogare, ottenendo la proprietà del bene.
Leasing finanziario agricolo come funziona e agevola il settore agrario
Il Leasing prevede la presenza di tre figure:
- il fornitore, chi vende il bene;
- il locatore, chi acquista il bene;
- il locatario, chi utilizza il bene pagando il canone periodico al locatore.
La sottoscrizione del leasing può prevedere l’aggiunta di garanzie come la manutenzione del bene in affitto, l’allungamento delcontratto, assicurazioni e servizi aggiuntivi che lo tutelano.
Il contratto di leasing può cambiare in corso d’opera per durata, rescissione anticipata o cessione a terzi ed i beni possono usufruire dei benefici fiscali ed agevolazioni previste da misure come Nuova Sabatini, Industria 4.0 e credito imposta, scegliendo le condizioni più favorevoli di finanziamento e le migliori soluzioni con risparmio fiscale.
Leasing finanziario agricolo beni strumentali
I beni strumentali che possono essere oggetto della stipula del contratto di leasing possono essere:
- attrezzature agrarie;
- macchine agricole;
- carri;
- rimorchi;
- seminatrici per l’agricoltura;
- sollevatori;
- trattori;
- veicoli commerciali;
- vendemmiatrici.
Tutti questi strumenti comporterebbero una spesa considerevole a carico dell’utilizzatore del settore dell’agricoltura, soprattutto se sborsata immediatamente, con conseguente incidenza sulle casse dell’impresa.
Possono usufruire del leasing:
- le cooperative;
- i consorzi;
- l’imprenditore individuale;
- l’imprenditore collettivo.
Il leasing può riguardare beni nuovi o usati, l’imprenditore agrario che li utilizza ha in capo alla sua figura diritti e obblighi derivanti dalla proprietà dello stesso ed è un’opzione per acquistare con un finanziamento i macchinari agricoli.
