Finanza

Patent box: agevolazione per i beni immateriali delle imprese

Il Patent box è l’agevolazione che vuole incentivare l’impiego di capitali per la ricerca e lo sviluppo di software, brevetti, disegni e modelli.

Gli obiettivi della misura sono:

  • incrementare la crescita delle imprese italiane che creano nuovi prodotti o servizi;
  • migliorare l’occupazione lavorativa nazionale;
  • il rientro dei beni immateriali dall’estero;
  • il mantenimento dei beni immateriali già presenti nel nostro Paese.

Le società che usufruiscono del Patent box ottengono un abbassamento dell’imposta sul reddito derivante dai diritti commerciali ed industriali. 

patent box esempio pratico

Patent box significato e cosa agevola 

Il nuovo Patent box Ã¨ la maggiorazione fiscale del 110 % sui redditi e sull’imposta regionale riguardante le attività produttive. 

La misura di tassazione agevolata con maggiorazione del 110 % coinvolge le spese sostenute nello svolgimento di attività di ricerca e sviluppo in relazione ai seguenti beni:

  • software coperti dai diritti d’autore;
  • brevetti industriali;
  • disegni e modelli tutelati dalla norme. 

Invece, non rientrano nell’agevolazione fiscale i marchi e tutte quelle competenze scientifiche, commerciali ed industriali che portano alla realizzazione dei prodotti o servizi.

Patent box come funziona, chi sono i beneficiari dell’ agevolazione ed il nuovo regime di tassazione del reddito

Possono ottenere l’agevolazione fiscale legata al Patent box per lo sfruttamento economico dei beni immateriali ed aderire al regime opzionale tutti coloro che posseggono un reddito d’impresa.

Quindi, la misura non prende in considerazione:

  • la tipologia costitutiva dell’impresa (se individuale o collettiva, se di capitali o di persone ecc.);
  • la grandezza della società (se è una PMI o una grande impresa);
  • il tipo di produzione;
  • possono richiederlo anche per i residenti in Paesi stranieri con i quali l’Italia ha l’accordo per il pagamento delle tasse in entrambe le nazioni ed evitare la doppia imposizione ;
  • è valido anche per le imprese che mediante contratti di ricerca e sviluppo con strutture esterne di enti di ricerca e organismi equiparati che svolgono attività rilevanti direttamente o indirettamente nello svolgimento di r&s, ovvero con università o enti di ricerca. 

Invece, le imprese escluse sono quelle che:

  • pagano gli oneri fiscali su base catastale;
  • hanno un reddito su base forfettaria;
  • sono in fallimento, liquidazione coatta amministrativa o volontaria.

L’opzione può essere esercitata dalle imprese che posseggono il diritto a godere economicamente del bene sul quale è applicato il beneficio fiscale.

La misura è sommabile in caso di utilizzo del credito imposta per le attività di sviluppo e ricerca.

Patent box le attività coperte, i beni immateriali ed agevolabili

Le attività agevolabili che permettono all’impresa di accedere agli incentivi del Patent box sono:

  • ricerca industriale e sviluppo sperimentale;
  • innovazione tecnologica;
  • design estetico;
  • tutela legale sui diritti relativi ai beni immateriali.

Invece, le spese sostenute dall’impresa per i costi nello svolgimento dell’attività di sviluppo e ricerca dei beni immateriali utilizzati direttamente o indirettamente che rientrano nella misura sono:

  • quelle per i collaboratori dipendenti o autonomi;
  • per i canoni di locazione dei beni che sono serviti allo svolgimento delle attività di R&S;
  • per servizi di consulenza e simili;
  • materiali, forniture e simili;
  • sui diritti dei beni immateriali.

Per quanto riguarda i locali, le strutture e gli impianti dove si svolge l’attività di ricerca e sviluppo, essi devono essere ubicati nel nostro Paese od in uno appartenente allo SEE che preveda con l’Italia un accordo per lo scambio di informazioni.

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Patent box richiesta

Per poter usufruire delle agevolazioni previste dal Patent box è necessario che l’impresa scelga per questa soluzione nella denuncia dei redditi del primo periodo imponibile fiscalmente. 

L’agevolazione sui costi di ricerca e sviluppo per il reddito agevolabile di questa misura è:

  • efficace per 5 periodi d’imposta;
  • irrevocabile;
  • rinnovabile.

Le spese sostenute nello svolgimento in ricerca e sviluppo finalizzate ai criteri di calcolo rientranti nel beneficio e che determinano il reddito possono essere quelle sostenute fino a otto anni dalla richiesta dello stesso.

Possono godere delle agevolazioni fiscali del Patent box anche le imprese che hanno optato per il vecchio regime fiscale per l’anno 2020 o precedenti purché rientrino nei 5 anni dall’inizio dell’opzione. Non ne possono beneficiare le aziende che sono in stato di liquidazione volontaria.

Infine, per la richiesta del contributo economico è necessario che i documenti presentati nella dichiarazione dei redditi abbiano apposta la firma digitale con marca temporale del legale rappresentante o di un suo delegato pena la restituzione dell’agevolazione ottenuta con sanzioni ed interessi.

Per saperne di più e capire cosa è agevolabile vedi anche:

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