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La robotica marina italiana triplicherà fino a189 milioni di euro nel 2030: vale la pena investire?

Il panorama del settore italiano della robotica marina si configura come un campo in rapida crescita, trainato da un aumento significativo del giro d’affari e prospettive di sviluppo promettenti. I dati che emergono dall’analisi “Above and below water drones market”, la prima ricerca sul mercato realizzata dalla società PwC Strategy& Italy e presentata il 17 ottobre durante il Sea Drone Tech Summit del 2023, proiettano un futuro entusiasmante per i droni marini e subacquei, prevedendo un triplicamento del loro valore globale entro il 2030.

Droni marini: cosa sono

I droni marini rappresentano veicoli subacquei innovativi progettati per operare autonomamente o semi-autonomamente negli ambienti sottomarini. La loro versatilità li rende preziosi in una vasta gamma di settori, dalle esigenze militari alla ricerca oceanografica e all’esplorazione subacquea, dal monitoraggio ambientale all’ispezione delle infrastrutture subacquee e alla sicurezza marittima. La loro struttura robusta è studiata per resistere alle pressioni subacquee, consentendo operazioni a profondità variabili, che possono estendersi da pochi metri a migliaia sotto la superficie marina.

Tecnologie e applicazioni

I droni marini sono dotati di sistemi di propulsione elettrici o ibridi, con propulsori a idrogetto che massimizzano la manovrabilità. Equipaggiati con una vasta gamma di sensori e strumenti di navigazione, come sonar, telecamere, giroscopi e accelerometri, possono navigare autonomamente e mantenere una traiettoria precisa. L’alimentazione avviene attraverso batterie ricaricabili, offrendo autonomie variabili in base alla profondità e alle condizioni operative, mentre alcuni modelli dispongono di sistemi di ricarica induttiva per missioni prolungate.

Applicazioni attuali dei droni marini

Le cinque maggiori applicazioni attuali dei droni marini a livello internazionale sono eccezionalmente diverse e coprono molteplici settori.

  1. Ricerca scientifica
  2. Ingegneria acquatica
  3. Ricerca e soccorso in mare
  4. Monitoraggio ambientale
  5. Sicurezza marittima

 

Contribuiscono fornendo dati vitali sulla qualità dell’acqua, sulla salute degli ecosistemi marini e svolgendo un ruolo cruciale nella sorveglianza di porti e rotte di navigazione.

Crescita del mercato italiano dei droni marini

L’analisi specifica prevede un aumento significativo del giro d’affari nel settore della robotica marina, passando dai 63,4 milioni del 2022 ai 189,1 milioni del 2030. Questo incremento si distribuisce principalmente tra le applicazioni civili (65%) e militari (35%), contribuendo al salto da 5,9 miliardi di euro nel giro d’affari globale nel 2022 ai previsti 18,9 miliardi entro il 2030.

Segmentazione del mercato

La crescita del mercato dedicato alla robotica marina si articola in cinque applicazioni chiave.

  1. Ricerca scientifica (30%)
  2. Ingegneria acquatica (24%)
  3. Militari e di sicurezza (19%)
  4. Missioni di ricerca e soccorso in mare (15%)
  5. Attività commerciali e ricreative (12%)

 

Questa diversificazione riflette l’ampio spettro di impieghi e sottolinea le potenzialità in continua espansione di questa tecnologia.

Le prospettive del mercato della robotica subacquea in Italia

In Italia, la robotica marina vede più di 40 progetti e iniziative industriali rilevanti attualmente in corso, sia a livello industriale che scientifico. Gli investimenti nella ricerca e nello sviluppo sviluppo stimati in oltre 20 milioni di euro evidenziano un impegno significativo nel progresso di questa tecnologia. I protagonisti di questo settore includono non solo piccole e medie imprese innovative e startup, ma anche centri di ricerca di spicco come Cnr, Enea, Ispra, Ogs e numerose università italiane.

Dal 2023 al 2030: quali aspettative future nella robotica marina?

Triplicando il suo valore rispetto al 2022, il mercato dei droni marini e subacquei raggiungerà senz’altro vette degne di essere esplorate da grandi e piccoli imprenditori. Grazie a una tecnologia emergente, un impatto trasversale in vari settori, e iniziative industriali e scientifiche, la prevista crescita esponenziale del mercato italiano evidenzia l’ampia applicabilità e l’importanza di questa innovazione.

Con una forte presenza di progetti attivi e rilevanti investimenti in ricerca e sviluppo, il mercato italiano della robotica marina vede una costante evoluzione e il futuro si preannuncia promettente, con impatti positivi sia in termini economici che di progresso scientifico e sicurezza marittima.

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